Sulla origine della specie per elezione naturale
abbia cercato per molto tempo, prima di penetrare come ciò avvenga), per la semplice circostanza, che quanto più diversificano nella struttura, nella
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Il medesimo principio si osserva nella naturalizzazione delle piante per l'azione dell'uomo sulle terre lontane. Noi avremmo potuto aspettarci che le
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Se noi riflettiamo che l'indizio migliore della superiorità della organizzazione sta nella diversità e nella specialità dei vari organi di ogni
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Che l'elezione naturale abbia in realtà agito per tal modo nella natura, modificando e adattando le diverse forme di vita alle loro varie condizioni
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Secondo Rafinesque, nella sua Nuova Flora dell'America del Nord, «tutte le specie possono essere state una volta semplici varietà e molte varietà
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dell'unione di parti omologhe nella struttura normale, come l'unione dei petali della corolla a foggia di tubo. Le parti dure sembrano disposte ad
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, che l'apterice e il gallo selvatico rosso siano apparsi nella rispettiva loro patria in maniera sconosciuta ed in seguito ad un processo ignoto.
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impedire le deviazioni nella loro struttura.
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- Abitudini diverse nella stessa specie - Specie dotate di abitudini affatto differenti da quelle delle specie affini - Organi di estrema perfezione
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affini o rappresentative, le quali evidentemente occupano un posto quasi identico nella naturale economia del Paese. Queste specie rappresentative
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vedrà nella introduzione al presente libro, la teoria dell'elezione naturale fu esposta da M. Wallace con molta forza e chiarezza.
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Il dott. Hooker stampò la sua Introduzione alla Flora d'Australia nel dicembre del 1859. Nella prima parte di questa grande Opera, ammette il
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affatto simile nella esterna apparenza, e può essersi formato separatamente ed indipendentemente; se però tali organi siano esaminati da vicino, essi
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differenze in una stessa parte od organo, dovute a differenze nella relativa posizione in una medesima pianta. Nel castagno spagnuolo ed in certi pini
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importanza affatto secondaria per le piante, qualunque sia l'importanza ch'esse hanno nella nostra classificazione. Non si può dire che l'acquisto di una
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Io mi trovavo a bordo del vascello di S. M. Britannica The Beagle nella qualità di naturalista, allorchè fui vivamente colpito da certi fatti nella
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Nella trattazione di questo argomento si sogliono ordinariamente confondere insieme due classi di fatti, che hanno una grande differenza fondamentale
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Col termine affinità sistematica s'intende la rassomiglianza esistente fra le specie nella struttura e nella costituzione, e più specialmente nella
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incrociamento e della prole ibrida dipenda esclusivamente dalla natura degli elementi sessuali, e non da qualche generale diversità nella struttura o
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Discuterò questo argomento con estrema brevità. La distinzione più importante consiste in ciò, che nella prima generazione i meticci sono più
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- I gruppi di specie seguono, nella loro apparizione o nella loro scomparsa, le medesime leggi generali delle singole specie - Sulla Estinzione - Sui
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I gruppi di specie, cioè i generi e le famiglie, seguono nella loro apparizione e nella loro scomparsa le stesse regole generali delle singole specie
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Gli abitanti di ogni periodo successivo nella storia del mondo debbono aver dominato i loro predecessori nella lotta per l'esistenza, essi perciò
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Prima di discutere le tre classi di fatti da me scelti perchè offrono la maggiore difficoltà nella teoria dei «singoli centri di creazione», debbo
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Il fatto per noi più importante e singolare, riguardo agli abitanti delle isole, sta nella loro affinità con quelli dei continenti più vicini
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questa condizione sono spesso di una grande importanza nella classificazione. Niuno contesterà che il dente rudimentale della mascella superiore dei
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Che, la sola importanza fisiologica di un organo non valga a determinare il suo pregio nella classificazione, è quasi dimostrato dal fatto che nei
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La distribuzione geografica è stata usata spesso, sebbene forse non troppo logicamente, nella classificazione; e più specialmente nei gruppi molto
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quasi indefinitamente nella forma e nella grandezza, quantunque rimangano sempre insieme collegate e riunite nel medesimo ordine. Noi non troviamo mai
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gruppi degli esseri organizzati che sono interrotti e in decadenza, e che soffrirono molte estinzioni; ma noi osserviamo nella natura tante
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nello stato di natura. Noi vediamo il più potente mezzo, sempre attivo, di elezione nella conservazione degli individui e delle razze favorite
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La disposizione delle ossa essendo simile nella mano dell'uomo, nell'ala del pipistrello, nella natatoia della testuggine marina e nella gamba del
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incrociamento. Il progresso manifestasi con evidenza nell'aumento delle dimensioni e nella bellezza che oggi si osserva nella viola del pensiero, nella rosa, nel
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, ponno spesso riuscire molto meglio gli uni nella prima, gli altri nella seconda; e mediante un processo d'elezione naturale, che noi esporremo fra poco
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ALBINO. È un animale, in cui le solite sostanze coloranti, caratteristiche della specie, non siensi prodotte nella cute sue appendici. Tale stato
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CORIMBO. È una infiorescenza peduncolata, nella quale i peduncoli (e pedicelli) partono da differenti altezze, ed i fiori trovansi
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FLOSCULI. Fiori in qualche riguardo imperfettamente sviluppati, e raccolti in dense spiche o corimbi, come nelle graminacee, nella cicoria, ecc.
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GLOTTIDE. Apertura nella gola che mette nella trachea.
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LARINGE. Parte superiore della trachea che si apre nella retrobocca.
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LACUNE. Spazi che negli animali inferiori esistono fra i tessuti, e che nella circolazione dei liquidi entro il corpo tengono il posto dei vasi.
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GNEISS. Roccia simile al granito nella composizione, ma che è più o meno lamellare, ed è realmente prodotta da un'alterazione delle roccie
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MASSI ERRATICI. Grandi massi petrosi di trasporto, generalmente giacenti nell'argilla o nella ghiaia.
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MELANISMO. L'opposto di albinismo, uno straordinario sviluppo di sostanza colorante nella cute e sue appendici.
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OPERCOLO. Lamina calcarea, con cui alcuni molluschi chiudono l'ingresso nella loro conchiglia. Le valve opercolari dei cirripedi sono quelle che
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PELORIA. Comparsa di regolarità nella struttura dei fiori in quelle piante che normalmente portano fiori irregolari.
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PEDUNCOLATO. Portato da un picciuolo o gambo. Nella quercia peduncolata le ghiande sono portate da un picciuolo.
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incisivi nella mascella superiore.
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TRILOBITI. Gruppo particolare di crostacei estinti, talvolta somiglianti nella forma esterna agli isopodi, e possono, come alcuni di questi
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Sulla origine della specie per elezione naturale
Rapporti complessi degli animali e dei vegetali nella lotta per l'esistenza
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Sulla origine della specie per elezione naturale
Siccome le specie del medesimo genere hanno abitualmente, ma non invariabilmente, alcune rassomiglianze nelle loro abitudini e nella loro
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Accademia della crusca
